Troppo alcol e cresce il rischio di fibrillazione atriale - drvenuto.it - Benvenuti sul Sito Ufficiale di Filippo Luciano Dr. Venuto

Vai ai contenuti

Menu principale:

Troppo alcol e cresce il rischio di fibrillazione atriale

Troppo alcol e cresce il rischio di fibrillazione atriale

Le persone che regolarmente assumono grandi quantità di alcol hanno un rischio maggiore di sviluppare una fibrillazione atriale (Fa). Lo rivela una metanalisi condotta su 14 studi - per un totale di 130.820 partecipanti nordamericani ed europei, di cui 7.558 colpiti da Fa - da un team di ricercatori guidato da Hirohito Sone, dell'istituto di Clinica medica dell'università di Tsukuba, a Ibaraki (Giappone). Il consumo di alcol, autoriferito dai soggetti, è stato classificato come elevato (=/>1 e =/>2 drink al giorno per gli uomini e le donne, rispettivamente) o basso (<1 e <2 drink al giorno per uomini e donne). I risultati raggruppati hanno dimostrato che il rischio di Fa era maggiore del 51% tra i partecipanti che assumevano alte quantità giornaliere di alcol rispetto a quelli che ne assumevano basse dosi, e ciò anche dopo aggiustamento per gli effetti dovuti al genere, a storia di malattia cardiaca e a regione geografica. Inoltre, dopo aver svolto un'analisi dose/risposta su 9 dei 14 trial, si è osservato un incremento dell'8% di rischio per 10 grammi di aumento giornaliero di consumo di alcol. Non è noto il meccanismo attraverso il quale l'alcol favorisca l'insorgenza di Fa: si ipotizza che possa ridurre il tono vagale e danneggiare la struttura miocardica. Visto il modello lineare dose/risposta emerso, concludono gli autori, l'astinenza totale dall'alcol è il migliore comportamento per evitare il rischio di Fa piuttosto che ricorrere a un suo uso moderato.
J Am Coll Cardiol, 2011; 57(4):427-36



Torna ai contenuti | Torna al menu